Come diventare Cloud Engineer

Immagina un mondo in cui ogni sito che visiti, ogni app che usi e ogni foto che carichi sul tuo smartphone funziona senza intoppi, sempre accessibile ovunque tu sia. Tutto questo è reso possibile dal cloud, e dietro le quinte, a rendere questa magia realtà, ci sono i Cloud Engineer.
Sono proprio loro a progettare e mantenere le infrastrutture digitali che rendono possibile la nostra vita connessa. Se sei un appassionato di tech, ti piace scoprire come funzionano le tecnologie dietro le quinte e sogni un lavoro dinamico, ben retribuito e in continua evoluzione, allora sei nel posto giusto. H-FARM College offre agli studenti una varietà di percorsi universitari pensati per chi ama il mondo della tecnologia, del digitale e dell’imprenditoria, e desidera trasformare questa passione in una carriera concreta e significativa.
In questo articolo esploreremo insieme chi è un Cloud Engineer, cosa fa, quanto guadagna in Italia e all’estero e scopriremo quali percorsi di studio sono più utili per intraprendere questa carriera. Sei pronto a scoprire se questa potrebbe essere davvero la tua strada?
Chi è il Cloud Engineer
Il Cloud Engineer è il professionista che si occupa di progettare, sviluppare e gestire le infrastrutture informatiche che si basano sulle tecnologie cloud.
In parole semplici, è colui che costruisce l’impalcatura invisibile ma essenziale su cui poggia tutto il nostro mondo digitale moderno: dalle piattaforme di streaming ai servizi bancari online, passando per app, e-commerce e persino videogiochi multiplayer.
Questa figura professionale unisce competenze in sviluppo software, networking, sicurezza informatica e automazione per realizzare sistemi scalabili, resilienti e ottimizzati. Il Cloud Engineer non lavora mai da solo, ma collabora costantemente con altri team: sviluppatori, devops, data scientist e project manager.
È un ruolo altamente tecnico, ma richiede anche una mente aperta, abilità nel problem solving e una costante voglia di aggiornarsi. Le tecnologie evolvono rapidamente, e chi lavora nel cloud sa bene che imparare è parte integrante del lavoro.
Cloud Engineer: cosa fa ogni giorno
Ora che hai un’idea più chiara di chi è il Cloud Engineer, ti starai probabilmente chiedendo: cosa fa esattamente, giorno dopo giorno, una persona in questo ruolo? Entriamo nel vivo della sua routine quotidiana, così potrai capire meglio se questo lavoro è quello giusto per te.
Il lavoro di un Cloud Engineer è davvero vario e ogni giorno porta nuove sfide, ma l’obiettivo rimane sempre lo stesso: assicurarsi che le piattaforme e i servizi digitali funzionino in modo fluido e sicuro.
Una giornata tipica inizia spesso con il monitoraggio delle performance dei server cloud, per garantire che tutto sia in ordine. Se si notano anomalie o picchi di traffico, il Cloud Engineer è pronto a intervenire con soluzioni scalabili, come aumentare le risorse in tempo reale o sistemare eventuali errori di configurazione.
Una parte significativa del lavoro è dedicata all’automazione: si scrivono script per rendere automatici i processi ripetitivi, si creano pipeline CI/CD per testare e pubblicare rapidamente le modifiche al codice, e si gestiscono ambienti virtuali altamente personalizzati.
Inoltre, ci si occupa anche di cybersecurity: proteggere i dati sensibili, impostare correttamente i permessi di accesso e rispondere prontamente a eventuali vulnerabilità è fondamentale.
Infine, se diventerai un Cloud Engineer progetterai anche le infrastrutture, selezionando i servizi più adatti da piattaforme come AWS, Azure o Google Cloud e creando ambienti cloud su misura per ogni progetto.
Ti piacerebbe lavorare in questo ambiente? Se vuoi scoprire come prepararti al meglio per questa carriera e capire se questo percorso fa per te, puoi contattare il team di H-FARM College e parlare direttamente con chi ti guiderà nel costruire il tuo futuro nel mondo del cloud.
Cloud Engineer vs Cloud Specialist: differenze e ruoli
Molte persone confondono il ruolo del Cloud Engineer con quello del Cloud Specialist e magari che anche tu, mentre leggi di cosa si occupa un Cloud Engineer ogni giorno, ti sarai chiesto se sono la stessa cosa. In realtà, no, le due figure professionali hanno responsabilità e approcci diversi, anche se a volte le due figure si sovrappongono.
Il Cloud Engineer è, per dirla in modo semplice, come un architetto-ingegnere digitale: costruisce, sviluppa e risolve problemi in modo pratico. Si sporca le mani con il codice, configura i server, automatizza processi e gestisce l’infrastruttura giorno dopo giorno. È un profilo tecnico, concreto e orientato all’azione.
D’altra parte, il Cloud Specialist spesso ricopre un ruolo più strategico. Potresti trovarlo a lavorare a stretto contatto con i clienti o con i decision-maker di un’azienda, pronto a consigliare le migliori soluzioni cloud da adottare, valutare costi e benefici, o guidare la migrazione da sistemi tradizionali a infrastrutture cloud più moderne.
Se il Cloud Engineer costruisce il motore, il Cloud Specialist decide come e dove farlo funzionare. Naturalmente, ogni azienda ha le sue peculiarità: in alcune realtà i due ruoli si fondono, mentre in contesti più strutturati tendono a specializzarsi sempre di più. Comprendere cosa li distingue può aiutarti a capire meglio quale direzione sia più in linea con i tuoi interessi e il tuo stile di lavoro.
Come si diventa Cloud Engineer: studi, certificazioni, skill
Non esiste una sola strada per diventare Cloud Engineer, ma ci sono alcune tappe fondamentali che ti permettono di partire con il piede giusto. Una formazione universitaria in ambito informatico è il punto di partenza più solido.
Un ottimo esempio è la laurea triennale in Software & Cloud Architecture promossa da H-FARM College, pensata per formare figure tecniche pronte ad affrontare le sfide del cloud. Questo percorso combina teoria e pratica, con un forte focus su linguaggi di programmazione, architetture cloud-native e metodologie DevOps ed è quindi la scelta ideale per chi sogna di diventare Cloud Engineer acquisendo già insieme delle forti competenze tecniche.
Quanto guadagna un Cloud Engineer in Italia e all’estero
Se stai pensando seriamente a questa carriera, è del tutto normale voler sapere quanto potresti guadagnare. E la buona notizia è che lo stipendio di un Cloud Engineer è uno dei motivi principali per cui questa professione sta attirando così tanto interesse.
In Italia, potresti iniziare con uno stipendio che si aggira tra i 28.000 e i 32.000 euro lordi all’anno. Non è affatto male per un profilo junior che muove i primi passi nel mondo del tech. Ma la crescita può essere davvero rapida: con due o tre anni di esperienza e magari una certificazione in tasca, potresti già superare i 45.000 euro. E se continui a formarti, accumuli esperienza su progetti complessi e impari a gestire architetture enterprise, potresti arrivare a guadagnare anche più di 60.000 euro all’anno.
E all’estero? Le cifre diventano ancora più allettanti. In paesi come la Germania o l’Olanda, è comune che un Cloud Engineer di livello medio-alto guadagni tra i 70.000 e i 90.000 euro. Negli Stati Uniti o in Svizzera, superare i 100.000 dollari all’anno è assolutamente alla portata.
Ma non finisce qui: molti ruoli nel settore cloud sono disponibili anche in modalità full remote. Questo significa che potresti lavorare per una grande azienda internazionale… Senza nemmeno dover lasciare il comfort di casa tua!
Perché il Cloud Engineer è tra le figure più richieste nel tech
Arrivato a questo punto, ti starai chiedendo: perché tutte queste aziende sono così affamate di Cloud Engineer? La risposta è semplice: il cloud è diventato il fondamento su cui si costruisce praticamente tutto nel mondo digitale.
Le aziende non vogliono più investire in server fisici, che sono complicati da gestire e costosi da aggiornare. Stanno cercando soluzioni flessibili, scalabili, accessibili da qualsiasi luogo e, soprattutto, sicure. E indovina un po’? Dietro a queste soluzioni ci sei tu, o meglio, ci sarà un Cloud Engineer. Ogni giorno, startup, scaleup e multinazionali sono alla ricerca di persone capaci di progettare infrastrutture cloud, migrare sistemi, automatizzare processi e garantire che tutto funzioni senza intoppi. La domanda è altissima e, cosa ancora più importante, supera l’offerta: questo significa che se inizi a formarti ora, potresti entrare nel mercato del lavoro con un vantaggio reale.
Secondo LinkedIn e altri portali di recruiting, il ruolo di Cloud Engineer è tra i più richiesti e, allo stesso tempo, tra i più difficili da trovare. E con l’avanzare di tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’Internet of Things e il machine learning, il cloud diventerà sempre più centrale. Insomma, se stai cercando una carriera solida, innovativa e piena di opportunità… potresti averla appena trovata! Quindi cosa aspetti? Mettiti subito in contatto con il nostro team di H-FARM College e inizia a costruire il tuo percorso nel mondo del cloud e della tecnologia.