Studenti vincitori della Challenge Ferrero: “Un’esperienza indimenticabile ad Alba”

Studenti vincitori della Challenge Ferrero: “Un’esperienza indimenticabile ad Alba”

La finale della Challenge con Ferrero ha visto protagonisti i nostri studenti insieme a quelli di BigRock in un percorso di progettazione che ha esplorato l’impatto dell’intelligenza artificiale nella comunicazione e nel design. Dopo un mese di lavoro intenso, 7 team sono stati selezionati dalla giuria Ferrero per presentare le loro idee innovative. A conquistare il primo posto sono stati gli studenti Francesco Chiarello, Davide Dorio, Jessica Camerotto, Alice Pierobon e Andrea Lugato, che hanno impressionato i giudici con un concept davvero originale e strategicamente ben strutturato.

Il premio della Challenge? Una visita esclusiva allo stabilimento Ferrero di Alba

Alice ci racconta con queste parole l’esperienza vissuta. 

Due giorni che non dimenticheremo mai

La nostra avventura è iniziata nel pomeriggio quando siamo partiti dal Campus di H-FARM alle 15:00. Ferrero aveva organizzato tutto nei minimi dettagli, mettendo a disposizione due autisti per accompagnarci fino ad Alba. Dopo essere arrivati verso le 19:00, la vera sorpresa è stata la cena con Gianguido Saracino, Art Director di Pubbliregia, Ferrero. Non una cena formale, ma un momento di confronto autentico dove abbiamo potuto parlare liberamente di pubblicità, branding e creatività. Gianguido si è dimostrato incredibilmente disponibile e appassionato – è stato stimolante e coinvolgente.

Il giorno successivo ci hanno raggiunto Mauro Clara, Talent Manager di Ferrero, e Claudia Melagrana, Creative Graphic & Design Director di Pubbliregia. Prima tappa? Cascina Salera, il centro di formazione Ferrero ricavato da una ex cascina completamente ristrutturata. Ma il momento più emozionante è arrivato alle 9:00 quando abbiamo avuto una call con Thomas Chatenier, Presidente Globale di Nutella, collegato dal Lussemburgo. Per quasi un’ora abbiamo presentato il nostro progetto direttamente ai vertici dell’azienda, ricevendo domande e feedback preziosi.

Poi è arrivato il momento che aspettavamo di più: la visita agli stabilimenti produttivi. Abbiamo visto le linee di produzione di Kinder Cioccolato e Ferrero Rocher, guidati da un ex dipendente storico con una carriera incredibile e diversi brevetti alle spalle. Sentire i suoi racconti, vedere i suoi occhi brillare quando parlava del suo lavoro, e soprattutto vedere con i nostri occhi come nascono i prodotti della nostra infanzia… è stato davvero emozionante. E sì, come nella fabbrica di Willy Wonka, c’è davvero un tubo che trasporta la Nutella dall’alto e anche una cascata di cioccolata!

Nel pomeriggio siamo stati al Kinder Sport Center, dove abbiamo conosciuto la filosofia del Joy of Moving, un progetto educativo che promuove lo sviluppo attraverso il movimento. Abbiamo trovato delle similitudini interessanti con la filosofia di H-FARM.

Ma la sorpresa più grande è stata la visita alla sede dove nascono le famose sorprese degli ovetti Kinder. Fabio Ricci, responsabile design Kinder Sorpresa, ci ha accompagnati nell’archivio storico delle sorprese, un luogo a cui pochissimi hanno accesso, dove sono conservate tutte le sorprese dagli anni ’70 a oggi. È stato un tuffo nella memoria collettiva, carico di emozione e nostalgia.

La giornata si è conclusa al Centro di Ricerca e Sviluppo Ferrero, dove abbiamo incontrato il team marketing di Nutella per una seconda presentazione del nostro progetto. Dialogare direttamente con chi lavora ogni giorno sulla comunicazione del brand, approfondire le loro strategie e vedere l’organizzazione interna dal vivo è stato estremamente formativo.

Questa esperienza è stata intensa, ricca e trasformativa. In soli due giorni siamo entrati in contatto con i luoghi, le persone e i valori che costituiscono il mondo Ferrero. Un’opportunità rara che porteremo con noi a lungo. Grazie di cuore a Mauro Clara, Claudia Melagrana e Gianguido Saracino per averci accompagnato in queste due giornate straordinarie“. 

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