Traguardi e nuovi inizi: Commencement e Graduation Day 

Traguardi e nuovi inizi: Commencement e Graduation Day 

Tocchi e toghe, sorrisi emozionati, genitori con gli occhi lucidi e quella sensazione unica che solo i grandi traguardi sanno regalare. Oggi H-FARM College ha vissuto una giornata davvero speciale, scandita da due eventi indimenticabili.

Al mattino, la sala conferenze “Big Hall” si è riempita di energia per il Commencement 73 neo-laureati in Digital Management, corso di laurea dell’Università Ca’ Foscari in partnership con H-FARM College, che oggi hanno chiuso un capitolo e ne hanno aperto uno nuovo. Il pomeriggio è stata la volta della Graduation di 90 studenti che hanno completato i loro percorsi triennali in International Business Studies, Digital Economics & Finance e Management e Data Science, corsi di laurea in collaborazione con l’Università di Chichester. 

Il Commencement 

La Big Hall si è riempita di emozione fin dalle prime ore del mattino. Parenti e amici hanno potuto sbirciare dietro le quinte per vedere i laureandi prepararsi con tocco e toga, un momento intimo che ha reso ancora più speciale l’attesa.

La cerimonia si è aperta con i saluti istituzionali di Antonella Sannella, Executive Director di H-FARM College, seguita dal discorso di Antonello Barbaro, CEO di H-FARM Education. Barbaro ha ripercorso i 1110 giorni condivisi con gli studenti, ricordando le sfide superate – dalle decine di ore di programmazione in Python ai corsi enhancing – e celebrando la ricchezza portata dai 13 paesi di provenienza rappresentati nella classe. “La crescita avviene al di fuori della propria zona di comfort“, ha sottolineato, invitando i laureandi a misurare il successo non in titoli o stipendi, ma nel valore creato per gli altri e nel coraggio di rimanere autentici.

Maurizio Massaro, coordinatore del corso di laurea, ha poi riflettuto su come il mondo sia cambiato radicalmente negli ultimi anni e su cosa, concretamente, si portano a casa i neolaureati al termine del percorso di laurea. Non solo – ha sottolineato – conoscenze tecniche, ma soprattutto un metodo e delle meta-competenze fondamentali per vivere il cambiamento.

Immancabile l’Inspirational Talk che quest’anno è stata affidata a Francesca Benati, Senior Vice President Europa e Amministratore Delegato Italia di Amadeus. Francesca ha raccontato il suo percorso professionale tra lezioni imparate e momenti bui, enfatizzando l’importanza di proattività, capacità di adattamento, networking e formazione continua. “Non aspettate che le opportunità vengano a voi; createle“, il suo messaggio chiave.

Un momento speciale è stato dedicato alla premiazione di Jacopo Lazzari come miglior studente del corso, seguito dal brillante speech di Anna Kazazaeva, studentessa russa che ha descritto questi tre anni come “un gioco a tre livelli” pieno di sfide e crescita personale, ringraziando compagni e famiglie italiane che l’hanno accolta.

La cerimonia si è conclusa con la consegna dei diplomi, le foto di rito e un brindisi accompagnato dalla band studentesca H-Armony.

Graduation 

Il pomeriggio ha visto protagonisti i neolaureati dei corsi in partnership con l’Università di Chichester. Dopo i consueti saluti di Antonella Sannella e Antonello Barbaro è salito sul palco Matthew Cooper, Dean of Faculty, che tra ironia e consapevolezza ha lanciato un messaggio potente ai ragazzi di fronte a lui: in un mondo dove le conoscenze hanno una vita utile sempre più breve, il segreto è mantenere sempre una “growth mindset”. “Stay uncomfortable!“, ha esortato i laureati, invitandoli ad accettare ogni sfida che si presenterà loro.

L’Inspirational Talk è stata tenuta da Gaya Spolverato, chirurga oncologa dell’Azienda Ospedaliera Università di Padova e co-fondatrice di “Women in Surgery Italia”. La professoressa Spolverato, con un curriculum internazionale che spazia dal Memorial Sloan Kettering di New York alla Johns Hopkins di Baltimora, ha voluto condividere alcune lezioni imparate nel corso della vita e della carriera: tra queste, abbracciare il fallimento come catalizzatore di crescita, l’importanza di cercare esperienze oltre la propria comfort zone e l’ascolto delle proprie emozioni come bussola decisionale.

A essere premiati come migliori studenti sono stati Nicola Giannoni per International Business Studies, Elisa Povolo per Digital Economics & Finance, e Matteo Zuin per Management and Data Science.

Prima della tradizionale cerimonia di consegna dei diplomi è salito sul palco lo studente Tommaso Avesani, che ha celebrato la “classe del 2025” con parole cariche di orgoglio e speranza: “Noi ce l’abbiamo fatta”, ha esordito, ricordando come H-FARM College sia stato “una palestra di idee, un laboratorio di umanità” dove ha imparato che “il capitale umano è il bene più prezioso”. Il suo messaggio finale? Rimanere sognatori capaci di vedere speranza anche dove sembra impossibile. 

Al termine di questa giornata non possiamo che riflettere sulle emozioni vissute. Oggi celebriamo non solo il completamento di un percorso di studi, ma l’inizio di nuove avventure professionali per giovani talenti preparati ad affrontare le sfide del mondo digitale. 

E come diciamo sempre in H-FARM: “Once a Farmer, always a Farmer”. Il legame con la nostra community non si spezza con la laurea, ma si trasforma in una rete di supporto che accompagnerà questi giovani professionisti verso il successo.

Congratulazioni a tutti i nostri laureati per questo traguardo straordinario!

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